La nostra esistenza è già determinata a priori dal DNA? Oppure il caso e gli eventi imprevedibili della vita ci lasciano possibilità di azione?

Per affrontare il tema dell’identità e capire le ragioni per cui una persona si ammala di cancro, Pietro Sermonti inizia un viaggio di ricerca che lo porta a incontrare diversi personaggi, da Mara Maionchi a Telmo Pievani fino al premio Nobel per la Medicina Elizabeth Blackburn.

«Why me» nasce dalle suggestioni di «DNA, lo spettacolo che fa suonare la scienza», opera originale prodotta da Fondazione AIRC che racconta in modo innovativo ed emozionante il valore culturale della ricerca oncologica nel nostro Paese. Lo spettacolo ha anche ispirato l’omonimo libro firmato da Pievani: «DNA. Un codice per scrivere la vita e decifrare il cancro».